• Lunedì 19 Febbraio 2024
  • 10:30 - 11:00
  • Memo
  • Beer&Tech Arena - Pad. A7/C7
  • a cura di Università degli Studi di Udine
  • Paolo Passaghe Dottore in Controllo e Gestione della Qualità dei Prodotti Alimentari e PhD in Scienze degli Alimenti
  • Stefano Buiatti Professore di Tecnologia della Birra presso Università di Udine
Sono in corso delle prove sperimentali, presso l’Università di Udine (DI4A), finalizzate ad accrescere il controllo del profilo olfattivo della birra, in termini di composizione e persistenza nel tempo. I risultati raccolti possono contribuire alla valorizzazione di luppoli tradizionali, aumentando la gamma di sapori che questi ultimi possono conferire alla birra. Inoltre, tali sperimentazioni hanno lo scopo di fornire spunti utili per la produzione di birre con un flavour sempre più ricercato. L’aroma della birra può essere regolato non solo modificando il tipo di luppolo, la quantità e la tempistica dell'aggiunta, ma anche promuovendo specifiche reazioni mediate dai lieviti durante il processo di fermentazione (biotrasformazioni). Sfruttare le biotrasformazioni, per incrementare il flavour del prodotto, può portare ad una riduzione della quantità di luppolo utilizzata con un conseguente aumento della sostenibilità del processo di produzione (minori costi ed impatto ambientale).