The Freni’s Way: un viaggio di evoluzione nella mixology italiana
Si chiama Freni e Frizioni, si trova a Trastevere ed è uno dei cocktail bar più riconosciuti in Italia. Negli anni ha rivoluzionato il panorama della mixology italiana, non solo con nuovi cocktail e drink list dal look eccentrico, ma anche con format innovativi e disruptive.
Ospite sul palco di Mixology Circus 2024, Riccardo Rossi di Freni e Frizioni, ripercorre la storia di successo del locale, dalla sua nascita nei primi anni 2000 fino all’esordio di Slap, il pizza cocktail club inaugurato lo scorso aprile nella Capitale.
Dall'aperitivo a buffet al street cocktail bar di qualità
Freni e Frizioni nasce a Roma nel 2005 dalla visione di due imprenditori torinesi, Luca e Riccardo, che vogliono portare nella Capitale il rito dell'aperitivo a buffet tipico del nord Italia, offrendo ai romani un'esperienza diversa dalla birra pre cena. “Era una novità a Roma – racconta Riccardo - e questo ha fatto sì che fin dal giorno uno, Freni diventasse un locale molto frequentato, quello che in gergo si chiama ‘high-volume bar’”.
Tra il 2005 e il 2010 il locale vive una prima importante trasformazione influenzato dalla ‘cocktail renaissance’, un movimento internazionale che riporta in auge antiche ricette e tecniche tradizionali del mondo della mixology rispetto ai drink allora in voga. Freni e Frizioni inizia così un percorso di ricerca e di evoluzione che lo trasforma da high-volume bar a street cocktail bar di alta qualità.
Da bar a brand, il ruolo dell’immagine
Nuovi talenti, contaminazione internazionale e studio continuo alimentano la reputation di Freni e Frizioni che consolida il suo status di brand iconico in Italia e ambassador della mixology italiana nel mondo. Un impegno riconosciuto a livello nazionale e internazionale, con numerosi premi e collaborazioni con personalità di spicco del settore.
L'innovazione è sempre protagonista, anche nel menù, che unisce la qualità del drink alla rappresentazione grafica. “Le drink list che facciamo sono sempre abbastanza impattanti a livello grafico – spiega Rossi -. Quando pensiamo a un menù, i drink non devono essere solamente buoni, ma devono essere anche rappresentabili seguire una certa idea grafica”. Un’immagine di successo che spinge il locale a esplorare anche nuovi orizzonti, come il merchandising e la pubblicazione di libri dedicati alla mixology.
La rivoluzione del draft drink
Nel 2018 arriva la svolta con Bar Selection. “È un progetto nato da un'esigenza: consumavamo tanta tonica, e volevamo provare a farcela da soli. E ci siamo riusciti”, racconta Rossi.
Con la tonica homemade, entra per la prima volta nella drink list di Freni e Frizioni un gin tonic servito draft. Un successo immediato che spinge il locale a sviluppare un’offerta completa di drink draft e che lo contraddistingue come uno dei pionieri in Italia nel segmento dei cocktail alla spina. “I vantaggi di un draft cocktail? Servizi più veloci, più tempo per gli ospiti, drink cost più basso, controllo sui consumi e qualità costante”, sottolinea Riccardo Rossi.
Un nuovo format
Dall’esperienza di Bar Selection nasce l’idea di un vero a proprio format dedicato ai draft drink. Nel 2022 inaugura Freni e Frizioni Draft, un locale in cui vengono serviti cocktail alla spina e pizza. Il binomio dell’offerta si basa sul concetto di semplicità, di preparazione e di servizio, che allo stesso tempo è il risultato di un attento lavoro di ricerca di qualità nell’ideazione delle ricette e nella selezione degli ingredienti.
Un format che gli imprenditori vedono come replicabile anche in altri contesti retail, tanto da aver attivato una collaborazione con Fra Diavolo, la catena di pizzerie che oggi ospita nelle proprie venue dei corner bar by Freni e Frizioni Draft.
“The best is yet to come”
Una storia di successo, un percorso di crescita e innovazione che non accenna a volersi fermare. Proprio a Mixology Circus 2024 Riccardo Rossi annunciava l’arrivo di una nuova creazione Slap, l’evoluzione del format che vede la collaborazione dei ragazzi di Freni e Frizioni con Jacopo Mercuro di 180 Grammi Pizzeria.