B&F Attraction

Planet, People, Product. Le tre P della sostenibilità Horeca non sono più slogan, ma strumenti strategici per affrontare le sfide ambientali, economiche e sociali della ristorazione. Ecco cosa è emerso dal talk di apertura della Horeca Arena a Beer&Food Attraction 2025.

 

Planet: la sostenibilità ambientale nella ristorazione è già realtà

Nel contesto attuale, la sostenibilità ambientale nella ristorazione non è più una scelta, ma una necessità. La filiera agroalimentare estesa incide fino al 20% delle emissioni di gas serra in Italia, e il settore Horeca deve fare la sua parte. Durante Beer&Food Attraction 2025, Gabriele Angeli di Conserve Italia ha dimostrato come un modello cooperativo, orientato da sempre alla sostenibilità, possa diventare un asset competitivo concreto.

Conserve Italia investe da oltre 20 anni in energie rinnovabili, agricoltura sostenibile e logistica a basso impatto, come il trasporto su rotaia. Queste azioni riducono l’impatto ambientale e migliorano il posizionamento sul mercato. Un vantaggio strategico per un’azienda che trasforma oltre 550.000 tonnellate di materie prime italiane l’anno.


People: lavoro sostenibile e valorizzazione del capitale umano

La sostenibilità del lavoro Horeca è oggi un punto critico. Condizioni lavorative difficili, stress operativo e scarsa valorizzazione rischiano di compromettere l’intero settore. Il talk ha messo in luce come la “P” di People vada riscritta in chiave concreta.

Stefano Pratesi, direttore di BioQitchen, ha presentato un modello di catering etico e sostenibile. Il focus è su una filiera corta e biologica, sul controllo degli sprechi alimentari e sulla creazione di valore per i lavoratori. BioQitchen, inoltre, promuove l’educazione alla sostenibilità anche nel segmento più esclusivo del foodservice: il catering per voli privati e hotellerie di fascia alta.


Product: il prodotto sostenibile come leva competitiva

Nel futuro dell’Horeca, il prodotto sostenibile sarà sempre più richiesto. Ma non basta dirsi green: servono numeri, misurazioni e certificazioni. È questo il messaggio chiave di Umberto Napoli, co-fondatore di ForGreen, società che ha sviluppato un software per misurare l’impronta carbonica di produttori, distributori e punti vendita.

Il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, ha già certificato oltre 380.000 tonnellate di prodotti a emissioni controllate, con un valore di mercato di 450 milioni di euro. Ogni punto vendita può ora ricevere un certificato d’impatto ambientale basato sugli acquisti effettuati.


Misurare e comunicare la sostenibilità nella filiera Horeca

Uno degli aspetti più discussi a Beer&Food Attraction 2025 è stato il gap informativo tra operatori e consumatori in tema di sostenibilità. Non è più sufficiente “raccontarsi green”: la nuova sfida è comunicare dati misurabili e costruire una reputazione basata su evidenze.

La lotta al greenwashing e le nuove direttive europee rendono essenziale l’adozione di strumenti certificati, come il marketplace green sviluppato da ForGreen. Le aziende che investono nella tracciabilità e nella comunicazione trasparente possono differenziarsi sul mercato e costruire un rapporto più autentico con il cliente finale.


Horeca sostenibile: fare sistema per costruire valore

Il punto di arrivo del talk è stato chiaro: il futuro del foodservice sostenibile si costruisce solo se la filiera Horeca fa sistema. È necessario superare la logica dei “compartimenti stagni” e attivare un dialogo costante tra produzione, distribuzione e consumo.

Le 3P – Planet, People, Product – diventano così il manifesto operativo per un nuovo Horeca, in grado di affrontare le sfide ambientali e sociali con strumenti concreti, misurabili e condivisi. Un’opportunità di crescita non solo etica, ma anche economica, per chi saprà investire in modo intelligente e coerente.

Planet, People, Product non sono solo concetti astratti: sono la bussola strategica per un settore Horeca che vuole restare competitivo, responsabile e credibile. La sostenibilità, oggi, si misura. E solo chi la rende tangibile potrà davvero raccoglierne i frutti.