Secondo Beverfood.com, nel primo semestre del 2025 oltre il 16% delle nuove birre artigianali italiane lanciate ha una gradazione alcolica inferiore al 4%. Si tratta di una crescita importante: un netto salto rispetto agli anni precedenti, quando questo segmento rappresentava appena il 6%, e un +27% rispetto al primo semestre del 2024.
Perché questa tendenza è strategica
Risposta al trend no/low-alcohol
Consumatori, soprattutto appartenenti alla Gen Z e ai Millennials, sono sempre più attenti a consumi moderati e a momenti di “soft pleasure”. Le birre sotto il 4% alcolico rispondono a questa esigenza, con un’offerta gustosa, leggera e adatta a un consumo più frequente.
Diversificazione e innovazione produttiva
Molti microbirrifici stanno ampliando i cataloghi con session IPA e lager leggere: stili luppolati ma moderati, perfetti per il consumo fuori casa. Il focus su ingredienti locali, agronomici e sostenibili aggiunge valore e identità alle referenze, rendendole sempre più adatte a una comunicazione esperienziale.
Potenziale per il fuori casa e Horeca
Le birre low-alcohol si posizionano tra pranzo e aperitivo, favorendo un consumo più prolungato, responsabile e compatibile con nuovi stili di vita. Portarle in carta significa offrire una proposta contemporanea, inclusiva e più coerente con le esigenze attuali del pubblico.
Oltre la gradazione: l’ecosistema della birra contemporanea
La gradazione alcolica è solo uno degli elementi che stanno evolvendo. A livello di stile, cresce la presenza di session IPA e lager luppolate, spesso preferite agli stili più alcolici. Si sperimentano tecniche come la carbonazione nitro, che conferisce morbidezza e una nuova consistenza alla birra. E aumentano le ricette che utilizzano scorze agrumate, luppoli citrati e cereali alternativi, con una forte valorizzazione delle materie prime locali.
In sintesi per i professionisti del settore
Il boom delle birre sotto i 4 gradi alcolici rappresenta oggi una leva concreta di innovazione e posizionamento per l’intera filiera. Per i birrifici artigianali, significa intercettare nuove esigenze di consumo e rafforzare la propria identità come interpreti del cambiamento. Per il mondo Horeca, offre l’opportunità di aggiornare la proposta in carta, creare esperienze più inclusive e rafforzare la relazione con una clientela attenta al benessere. Per buyer e distributori, è un momento strategico per selezionare referenze distintive e costruire assortimenti capaci di anticipare le tendenze. In tutto questo, Beer&Food Attraction si conferma il punto d’incontro naturale tra visione, prodotto e mercato.